Io guardo il cielo,
non ho paura
della nera nube
che m'oscura il sole
né mi fa tremar il cuore
il temporale che qui
d'appresso tuona.
Navigo nel fremito del mare
e non mi ferma
il suo colore plumbeo,
l'illividito azzurro.
Conservo intatti i suoi colori
e nella sua musica
la mia anima
non smette di danzare.
Ho ancora tutta la luce
del sole dentro
che tu non puoi vedere.
© Grazia Longo
Siamo noi che diamo
agli altri il potere di ferirci.
Bisogna lasciare andare.
E andare oltre.
Nella profondità con leggerezza.
© Grazia Longo
#autocoscienza
Mi sono persa
sparsa
trovata
ripersa
ritrovata
in un interrogativo
in poche certezze
in un'idea
che trova parole.
Vivo.
by © Grazia Longo
Cammino in tutti i luoghi
sono anima sparsa
senza dimora
dispersa
trovo anime diverse
mentre cerco la mia.
Poi volo.
Come le cicogne
nei temporali.
Ma da sola.
by © Grazia Longo
Riconoscersi
è la meta …
Riconoscersi
come essere unici.
Riconoscersi nell'anima.
Non esisto senza anima.
Io sono anima,
lasciarla fuori è un non-senso.
Da cosa posso lasciare fuori l'anima?
Io sono anima in un corpo.
Si può lasciare fuori l'anima
e continuare ad esistere?
Copyright©grazia longo
Donne difficili
(di Grazia Longo)
Sono le donne
che restano da sole ...
a guardare il mare
ad un passo dal cielo.
Sono donne fatte di vento.
Sono arcobaleni tra le nuvole
ad annunciare il sole
dopo la pioggia.
Effimere e sublimi
sono ponte tra cielo e terra.
Sono fate
che abitano il sogno di tutti
e la realtà di nessuno.
Che vivono in un verso
e muoiono in un filo d'erba.
Sono l'odore penetrante
della terra bagnata
dal pianto del cielo.
e l'odore del silenzio
d'uno sguardo.
Sono fiato
sul vetro appannato
della carne.
Copyright©2011 Grazia Longo
Squarci di sole
tra le nere nubi
luce che penetra
e taglia le tenebre
riflessa nell'onda
che freme
è la voce del mare
che copre il silenzio
di sabbia e di sale
col suo canto d'amante
avvinto e pur sciolto,
-eterno-
s'abbraccia alla riva.
© Grazia Longo
Una piccola anima
frantumata dalla disumanità,
(ed esplosa),
può disintegrarsi
e non esistere più
o espandersi senza limiti
ed abbracciare l'universo ...
© Grazia Longo
"Il mistero, che tu vedi in me,
non è mio.
Io sono trasparente.
La mia anima traspare
dai miei gesti.
I più impercettibili gesti.
Basta un mio sguardo.
E la mia anima
traspare dai miei occhi.
Tu, mi vedi misteriosa.
Solo perché
le mie emozioni
non t'appartengono.
Io, non ti appartengo.
E tu, invece,
volente o nolente,
fai parte di me."
da "Quello che le donne non dicono"
by © Grazia Longo
(- inedita- tutti i diritti riservati)
Anche oggi,
ho aperto gli occhi
e il mondo mi è saltato addosso.
Ma la mia anima
ha continuato a sognare
-l'amore che è mancato-
e i miei occhi
hanno continuato a guardare
le cose mai viste
che mi affollano i giorni,
tutti uguali.
Anche se andassi sulla luna,
anche se scalassi
ogni giorno l'Everest,
anche se cogliessi le stelle,
ad una ad una,
e li riponessi in un vaso,
al centro
della mia tavola imbandita,
ogni giorno.
Non cambierebbe nulla,
la mia anima resta lì,
nello scantinato dei sogni,
al buio perenne,
prigioniera d'un inganno,
e si libera,
solo quando tutti dormono,
sale, di nascosto, in soffitta,
più vicina alle stelle,
per abbaiare alla luna.
by © Grazia Longo
(tutti i diritti riservati)
Andare avanti
è l’unica cosa che conta.
Oggi sono
tutto quel che sono stata.
I sassi lanciati
e quelli trattenuti,
le parole dette
e quelle taciute,
le occasioni perse
e quelle vissute,
e soprattutto l’amore,
l’amore che ho combattuto
l’amore per cui ho lottato
e quello a cui ho ceduto.
Copyright©2011 Grazia Longo
Pensa a vivere
amore
lascia stare
la morte
lei viene quando vuole
l'importante
è che ci trovi ancora vivi.
© Grazia Longo
Non saprai mai dir
cos'è un poeta
-guardandolo-
Lo troverai dentro di te
leggendo i suoi versi
quando meno te lo aspetti
nella scintilla
che accenderà quel fuoco
c'avevi ancora dentro
e tu credevi spento.
Copyright©2011 Grazia Longo
Non ho bugie da dar
ad un mondo bugiardo.
Se non è la verità
che vuoi sentir
dalle mie labbra,
ti regalo il mio silenzio.
© Grazia Longo
Farfalle i pensieri
di oggi di ieri
su fragili ali
pensieri lontani
su ali più forti
pensieri nascosti
e poi ali più grandi
son quelle dei sogni
2012 Grazia Longo
No,
non ti ho amato.
Di Te
ho amato
l'impossibilità di viverti.
Ecco perché
ancora t'amo
e t'amerò
per sempre.
Copyright©2012 Grazia Longo
"Sparirà l'oro dei frutti
c'ora cattura leggiadro
in un'orgia d'insetti,
preziosi bagliori nel buio
di calde notti d'estate.
Come ieri, o domani.
Vendemmie del tempo
che fugge e rimane."
by © Grazia Longo
(-inedita- tutti i diritti riservati)
"Oh, piccolo Angelo mio,
ti prego non piegar mai le tue ali!
Fosse anche l'ultimo attimo,
tu vivilo in volo!"
by © 2010 Grazia Longo
Miti:
"Eros e Psiche"
... Nel cuore di ogni donna, da qualche parte, c'è un dio misterioso, alato, imprendibile, indisponibile, se non nell'oscurità e nel mistero.
Ed è proprio l'impossibilità che lo rende possibile.
Poiché l'impossibilità fa parte della sua essenza, che lo sublima e lo rende ... divino ...
Non tutte le donne hanno il coraggio di viverlo.
Non tutte le donne hanno il coraggio e la forza di essere Psiche (Anima).
Psiche fu infatti l'unica donna mortale che amando nell'oscurità un Dio (Eros) volle andare oltre e conoscerlo alla luce.
Fu punita con l'abbandono da parte di Eros e con l'invidia distruttiva per la sua bellezza (non solo esteriore) da parte di Afrodite.
Ma Psiche vinse contro tutti, sconfisse l'invidia e gli Dei.
Ritornò viva dall'Inferno, dimostrando di essere pronta a tutto per ritrovare Eros, di saper amare al di sopra di un Dio, del Dio stesso dell'amore carnale, alchemico, misterioso, al quale non si sottrasse.
Ma seppe andare oltre e volle amarlo con l'anima.
Per questo, fu l'unica mortale che divenne immortale.
L'unica donna che divenne ... una Dea!
by © 2010 Grazia Longo
Singole note
si rincorrono nell'etere
s'incontrano
è una sinfonia esistenziale
di emozioni che partono,
che si fermano
che si amplificano,
che tornano
echi metafisici
come fiato d'anima
come battito sotto il costato
e brividi d'oltre nell'indicibile ...
♥
©grazialongo
2012
Intrigati tratteggi
feriscono ordito e trama
in strappi d'infinito
da ricucir con l'anima.
Frammentate vene
d'illusioni ottiche
e paradisi artificiali
in forzieri sepolti.
Tra baluginii di cielo,
luminescente scia
di solcate onde
mentre le vele si feriscono,
a sangue, di vento.
Io respiro azzurro.
by © Grazia Longo
"Vedi, lei disse, tu non mi hai fatto soltanto soffrire.
Tu mi hai letteralmente massacrato l'anima, reiteratamente, trattandomi come una cosa, neanche come un animale, già sarebbe stato qualcosa.
Ma come un oggetto, senza anima, senza dolore. Hai annullato ogni mio sentimento, annichilito la possibilità di qualunque interazione.
Hai azzerato la mia voce e il mio silenzio.
Hai volutamente ignorato la mia sofferenza, sfuggito qualunque intimità, evitato ogni confronto, boicottato ogni possibilità di dialogo.
Hai perfino sfacciatamente riso del mio dolore.
Ma hai continuato a sbandierare falso amore nei miei confronti, mistificando ogni cosa. Falsificando la realtà. Questo mi ha rubato la fiducia negli altri, nella vita, nel mondo.
Fiducia, che nessuno potrà mai più restituirmi.
Hai annientato la speranza. Ha distrutto, definitivamente in me, e per me, l'Amore. Perché tu, facendo finta d'amarmi e ignorandomi brutalmente in qualunque tentativo di condivisione, hai annichilito per sempre la mia possibilità d'amare e di credere ancora nell'amore altrui."
20 Agosto 2013
(Da: "L'amore è un'altra cosa")
by © Grazia Longo
"Senza di me, vedrai,
sarà più triste il cielo.
Te ne accorgerai,
da solo,
quando le nubi
oscureranno il sole
e il freddo dell’inverno
ti flagellerà le ossa
e ti spezzerà il cuore
in un pianto di pioggia.
Scroscianti onde lambiranno
le piaghe del litorale deserto
ed io sarò ancora lì,
indistinta e indissolubile,
a confondermi
col mare e col cielo,
in una lacrima di sale."
21 Agosto 2013
by © Grazia Longo
(tutti i diritti riservati)
"Qui e ora"
Si tinge di fosco ora il cielo
tra gocce di sangue del sole
si stinge il suo blu
in mille strie d'oro
e d'arancio.
S'intride di mare ora il cielo
e l'ombra mi resta alle spalle
se guardo il bacio dell'onda alle rive.
L'abbraccio del mare spumoso
si perde tra gli scogli aguzzi
in mille spruzzi argentini
poi la notte m'inonda di luce.
© Grazia Longo
21 Agosto 2012
Eccomi ...
vestita del bianco
dei miei sogni.
Mi scivola addosso
il tuo sguardo
che desidera,
lubrico,
il mio corpo di carne
e sputa
sui calici
colmi d'ambrosia
della mia anima,
versati
nell'arida sabbia
del tuo desertico amore ...
17 agosto 2010
Copyright©grazia longo
Trapassa
e cade come goccia
sul mistero della pietra.
Resta enigma di sfinge
sotto il sole implacabile
del destino
mentre Nefeli danza
ancora sensuale
coi suoi veli impalpabili
a coprir l'ombelico del mondo orbato dei suoi altari senza Dei.
(da: "Ho la verità della goccia che buca la pietra"). Copyright©2009Grazia Longo
Voglio scolpire
il silenzio pietrificato
d'uno sguardo cieco.
Sotto la grandine dell'invidia
e la sferza violenta dell'uragano
-di rabbia infinita-
trovo il fiume di lava antica.
Fuoco, come sangue di terra,
a scavare tra le radici
in parte divelte
cunicoli segreti ove riposare
accanto al letargo dei serpenti
che m'albergano in seno ...
(da: "Ho la verità della goccia che buca la pietra"). Copyright©2009Grazia Longo
Niente stelle cadenti,
sono tutte rimaste
appiccicate al cielo,
anche quelle ormai morte.
Soltanto qualche sasso
dalle Perseidi
a graffiar d'effimera luce
il buio.
© Grazia Longo
Silenziosa preghiera,
i miei occhi.
Su pagine di vuoto ornato
da artificiosi orpelli
cornici preziose,
per croste d'autore,
in grevità di nulla.
Copyright©grazia longo
Giammai m'invaghii
della non vita
-della forma-
piuttosto,
mi lasciai trafigger
l'anima di colori ...
by © Grazia Longo
Volto le spalle al nulla,
e cammino,
in liquida luce, è l'ombra mia,
in un soffio di vento, il mio fiato,
in una sola goccia,
l'inizio e la fine di tutto.
Copyright©2011 Grazia Longo
Il mio vademecum ...
Non c'è bellezza
se non ci sono occhi
che guardano.
Non c'è amore senza libertà.
Non c'è incontro
senza rispetto per la diversità.
Non c'è felicità senza coraggio.
Non c'è niente di scontato
in una vita che meriti
di essere vissuta...
E la vita
è un'avventura meravigliosa,
se riusciamo ancora
a stupirci di noi stessi,
perché tutto può cambiare
in un istante...
Basta solo volerlo..."
2009 ©grazia longo
Assonanze dissonanti
nell'orchestra silenziosa
dell'anima
abbracciano la pienezza
dell'infinito nulla.
Copyright©2011 Grazia Longo
Felicità lontana
resti silenzio
nella bava di vento
di ieri.
Resti ascolto di vuoto
nelle parole di oggi.
Copyright©grazia longo
Luci ed ombre ...
di sole, di terra
E tu, di cielo ubriaca
oh, errante stella!
Forse sei già
un fantasma
d'altro tempo
che tremante vibra
tra le maglie dell'eterno
e spande il suo lucore
nel silenzioso alito dell'universo.
Le mie mani danzano
dentro la musica lieve
di questa notte chiara.
Catturano attimi sospesi
come fossero battiti
d'un'arrossato cuore.
Vacuità d'ombra
sottratta alla luna.
Mi fermo
e ascolto il silenzio
che mi piove dentro.
© Grazia Longo
27 luglio 2018
Aveva fatto in modo
che lui non s'accorgesse
di ciò che stava perdendo.
Aveva taciuto
il suo amore per lui.
E lo aveva incontrato
nel suo terreno.
Poiché lei non voleva far nulla perché lui decidesse quel che lei aveva desiderato.
Un amore vero,
a prescindere
del passato e del futuro.
Un amore presente
e, senza tempo.
Per sempre.
© Grazia Longo
Aveva fatto in modo
che lui non s'accorgesse
di ciò che stava perdendo.
Aveva taciuto
il suo amore per lui.
E lo aveva incontrato
nel suo terreno.
Poiché lei non voleva far nulla perché lui decidesse quel che lei aveva desiderato.
Un amore vero,
a prescindere
del passato e del futuro.
Un amore presente
e, senza tempo.
Per sempre.
© Grazia Longo
Infinite prospettive
per la stessa cosa.
E non importa
se sia una vita,
un attimo,
o una fotografia.
La stessa cosa cambia
e si trasforma,
mentre la guardi e la respiri.
E forse non è più la stessa,
già mentre la guardi.
E non sarà mai più la stessa, sicuramente, dopo.
Alla fine, il tuo sguardo
l'ha trasformata.
E non importa
che sia una cosa,
un attimo, una vita.
7 luglio 2010
Copyright©grazia longo
"Così lontana,
tu, misteriosa luna,
che abiti le mie notti chiare,
eppur,
così vicina alla mia anima,
che mi cammini accanto
e mi rischiari il cielo,
mentre le impallidite stelle
si nascondono,
-ad una ad una-
dietro ai miei pensieri
ed io, mi perdo
nel vibrare dell’universo.
Ed io stessa, vibro e tremo,
in ginocchio,
su ogni umano dolore.
Distillo di nascosto,
mistici istanti,
fatti di silenzio,
mentre la civetta,
nell’ombra,
canta la sua canzone
triste e acuta,
con la sua voce chiara,
come te, mia luna …"
© Grazia Longo
Smeriglio d'onda
canta in superficie.
Si scioglie, il sole,
in sinfonie di luce,
mentre arcani abissi
attraversano i silenzi
e ti guardano, assorti,
da lontano, all'ombra
d'un perduto amore.
© Grazia Longo
Grande sole
che t'immergi lento,
con la tua brace
riverberante luce
nella buia liquidità del mare,
trapassando impavido
ogni orizzonte
mentr'arde ancor di te
la pelle mia
e il mio povero cuore,
ormai vinto e spento,
annega piano
nell'abisso dell'infinito nulla.
© Grazia Longo
E' suono di luce
sulla pelle
questo sole
al mattino
canto risponde
di luce
dal fondo dell'anima
nel silenzio sommesso del cuore
non un suono oltre l'inno dei voli
s'aprono nuove corolle
al nuovo giorno
e all'amore
sul mare c'attende
ora piatto e lucente
è luce rosata
che s'aggruma
e poi si scioglie
e ancora canta
mai stanca
la luce sul mare
mi scioglie
dall'ombra che s'attarda silente
nelle pieghe delle vesti leggere
negli angoli tristi della stanza
e io m'avvio verso il sole
nuda
m'accoglie
vestita di luce
l'onda iridata
che danza
m'accoglie
col suo canto.
Di luce.
by © Grazia Longo
Ho molti silenzi
tra le mie parole.
Tu puoi udire,
amare, odiare,
stracciare,
o anche,
rubare le mie parole,
e perfino spacciarle per tue.
E venderle,
al migliore offerente,
o pagar qualcuno,
per sentirti
qualcun'altro da te.
Ma, bada bene,
non potrai mai
rubar i miei silenzi,
né giammai, leggerli,
tra le righe.
Perché quegli stessi silenzi,
che generano le mie parole,
sono ineffabili e imprendibili.
E proprio in quei silenzi,
io resto,
quando la città
è espugnata e vinta.
Lì sopravvive la mia anima.
In eterno.
by © Grazia Longo
Lucean come stelle i suoi occhi
mentre il vento le scompigliava
gli anni e i capelli.
Andò incontro al tramonto
-a passi svelti verso il sole-
con l'alba che le traboccava
in cuore.
by © Grazia Longo
S'acquieta
il silenzio
tra le cosce.
L'urlo
penetra
l'attesa.
by © Grazia Longo
"La lentezza ...
l'attesa ...
-e la corsa-
incontro a quella lentezza,
a quell'attesa ...
E poi ...
fermare l'attimo ...
meno di un attimo prima ...
coglierlo ...
a fiato sospeso,
e non metterlo in un bicchiere,
ma piantarlo nell'anima
e farlo rifiorire
in ogni stagione ...
ancora e ancora,
dalla stessa pianta,
ogni volta,
un fiore nuovo ... "
by © Grazia Longo
SILENZIO.
NELLA NOTTE SOSPESA... RISVEGLIO FANTASMI SOPITI...
E IL CIELO PESA
SULLA MIA ANIMA FERITA
DA STELLE INDIFFERENTI
CHE CONTINUANO A BRILLARE SUL MIO DOLORE.
ANCHE LA LUNA RISPLENDE
- INCONSAPEVOLE -
DALL'ALTRA PARTE DEL CIELO
MENTRE LACRIME DI IERI
SI CONFONDONO
CON LACRIME DI OGGI.
Di te amai, come solo
una madre può amare,
quel bimbo ucciso in culla
dal mostro che ti abita.
T'amai fino a morirne.
Per te attraversai l'inferno
con l'anima tra i denti.
E lì trovai
la bimba che son stata, accovacciata,
abbracciava le sue gambe
col capo chino e le ginocchia genuflesse al petto.
Rinassi dal suo sguardo
-dal basso in su-
che mi travolse.
Aveva la forza prepotente
d'un tenero virgulto
che buca l'asfalto.
La forza della vita!
La luce sua mi avvolse,
m'inondò e travolse.
E gorgogliò la fonte oscura
d'incontaminate gocce
di lacrime e d'ambrosia.
Adesso il mio sguardo t'attraversa
-da parte a parte-
ma io più non ti vedo.
Eppur t'amai,
come nessuna.
© Grazia Longo
Ipnotici riflessi ...
una foglia morta
e liquidità irrisolte
nell'incanto iridescente
d'un canto di luce
tra mille carezze d'acqua
come innumerevoli dita
lievi e dolci sui ciottoli smussi
a levigar gli sguardi
e a riempirmi di musica il cuore.
© Grazia Longo
Loro ci sono ancora,
rifiorenti e rifiorite,
m'inondano le narici
di soavi fragranze,
ora, come allora.
La vita scorre,
il bene resta.
Solo l'amore che curi
rifiorisce, tra le spine.
Ti ferisce, la vita.
Ogni cosa ha il suo prezzo.
Le maschere cadono,
si frantumano in mille pezzi.
Resta l'amore che hai dentro.
Per tutto quello
che palpita nell'universo.
Intatto.
Il fiume della vita scorre
e nessuno troverà
la stessa acqua,
immergendosi, adesso.
© Grazia Longo
Non cercare mai
di trattenere chi ami...
Amalo...
donagli tutto l'amore che puoi... anche solo con gli occhi...
E... se vuole andare...
lascialo andare...
Tornerà...
se hai raggiunto la sua anima...
e ti amerà davvero...
Devi andare oltre
le mie e le tue parole ...
devi perderti
nei miei occhi ...
abbandonarti
alle onde del mio mare ...
senza paura ...
e capirai oltre quello
che le parole
non possono dire ...
22 aprile 2010
"Lontano dal frastuono
il canto dell'onda
nel silenzio dell'anima
m'innamorai del cielo."
by © Grazia Longo
Nessuna pioggia
ha spento le stelle
Nessun vento
le ha spostate mai.
Come la più piccola
delle stelle
ho in me il cammino
e le mie leggi.
Copyright©2011 Grazia Longo- inedita
Tutti i diritti riservati - All rights riserved
Ho scritto troppo ..
ora è tempo di tacere ...
Il mio canto è divenuto
musica, fiato,
alito di vento
a far stormir le fronde,
a sparger effluvi d'altri fiori ...
silenzio,
ad ascoltare l'onda frangersi
in rive che non m'appartengono.
Lontana
dal fragore
di questo frenetico
viversi addosso,
di questo avvinghiarsi
ad ogni cosa galleggi,
per non annegare,
non importa
se è un cadavere o un tronco ...
Ed esser pronti a cambiare appoggio ad ogni momento ...
Lasciar la presa
e cercare altrove
quando si rischia
d'affondare,
non fa per me ...
Ho aperto le mie ali
e ho scelto di volare ...
in silenzio nel mio altrove.
Lontana
dagli scintillii delle vetrine
e delle sagre dell'apparire.
A far sì che la mia vita
sia passaggio
e non paesaggio.
17/04/2016
by © Grazia Longo
Lei era sbocciata
all'improvviso,
nel suo cuore.
Misteriosamente,
era venuta fuori
da quelle innumerevoli spine
che la vita
gli aveva conficcato in cuore.
Ora riempiva
della sua fragranza
ogni piega della sua pelle
e scorreva a fiotti
nelle sue vene.
Lei era il suo sangue
e il suo desiderio.
Ancestrale,
inconsapevolmente sensuale, inconsapevolmente impudica
e svettante,
sul lungo stelo di dolorosi sensi.
Piccola e Immensa,
come immensa
era la sua febbre di vita.
Con la sua misteriosa essenza bucava l'infinito,
finiva per prendere possesso
di tutto ciò che la circondava,
senza che lo volesse,
senza che lo cercasse, semplicemente essendo,
nella sua fragilità invincibile
di fiore.
da "Come la primavera, all'improvviso"
Inedito © Grazia Longo
SCENDONO LENTE
LE PERLE DEL MATTINO
LE PRIME GOCCE
MONILI AD ANNUNCIARE
UN TEMPORALE AL SOLE
♥
LIEVE SI POSA
UNA PICCOLA GOCCIA
SULLA MIA MANO
IL CIELO S'ABBASSA ORA
MI SFIORA PIANO IL VISO
© Grazia Longo
S'io t'avessi qui,
finirei di cantare.
T'amerei,
in silenzio,
per l'eternità.
E nessuno,
ti giuro,
nessuno,
tranne te,
ne saprebbe mai nulla.
©Grazia Longo 2013
(Tutti i diritti riservati)
I miei occhi di sorrisi negati
s'illuminano dell'amore
che malgrado tutto
m'appartiene.
È l'amore che sento.
Malgrado il mondo.
Malgrado te.
Io sono innamorata della vita
che mi scorre nelle vene.
Della poesia che danza
nel mio cuore.
Del canto del vento
tra le foglie.
Della musica lieve
dell'onde alla riva.
Del bacio del sole
al tramonto.
Degli occhi delle mie figlie.
Del fiato del mio cane
che veglia il mio sonno.
Della civetta
che mi tiene compagnia
nella notte trapunta
di stelle tremanti.
D'un odore di zagara
che mi raggiunge a sera.
Dello scorrere lento dell'acqua
che culla la mia anima.
D'un battito lieve di ali
nell'aria rarefatta del monte.
D'un amore che non c'è stato
ma che io ho vissuto.
Malgrado il mondo.
Malgrado te.
Che non ami.
© Grazia Longo
Inedita
24/03/2018
Liquescente bellezza
di luce e sole
tra indistinto verde
trafitto di speranze uccise.
2013© Grazia Longo
Il mistero della vita
s'intride d'anima
in uno sbocciar convulso
di fiori e cuore.
E' primavera, ancora ...
la poesia del vento
a scrivere nel cielo
una canzone nuova.
2013© Grazia Longo
Di fior in fior io vado
anzi volo
e m'è dolce impollinar ogni cuor
col mio fiato e col mio amor
Danzo nel vento
e mi faccio aria e canto
mi spengo a sera
come fossi sole
in un urlo sovrumano di luce
sullo stesso mare
che s'accende de' miei colori
Poi reclino il capo
come un fiore
al calar del sole
nell'ombra d'una goccia sola
che più non duole.
2013© Grazia Longo
Occhieggiano azzurri
rincorrono il rosa
di fragili petali
che s'involano al sole ...
Cammina spedita la bella fanciulla
e regala sorrisi tra ornati sentieri
di rinnovati splendori.
Fioriscon parole
diventano versi
tra effluvi di colore
s'invola anche il cuore!
© Grazia Longo
(Un omaggio a Stefania Aldi)
Il suo cuore aveva deciso
di vivere in quel sogno.
La pelle gli dava ragione.
La memoria restava incastrata
tra la pelle e il cuore.
Aveva deciso
di restare in quel sogno.
Irreparabilmente.
Di perdersi.
E di morirci dentro.
by © Grazia Longo
C'è chi corre per arrivare.
C'è chi corre per fuggire.
C'è chi non ha bisogno
di correre e neanche
di camminare.
Può restar anche fermo
e col pensiero andare ovunque.
Anche dove
chi corre sulle gambe
non potrà mai arrivare.
2013© Grazia Longo
"E' fragore, il silenzio,
in un cielo ch'esplode
dell'ultimo tuono di sole."
by © Grazia Longo
La vita è una farsa
che può finir in tragedia.
Per questo io rido,
con le lacrime agli occhi.
by © Grazia Longo
Tu che mi guardi di nascosto
e cerchi acqua a ristorar tua sete
nella mia valle ombrosa e verde
fuor dalla tua sterile ricca dimora
e allo stesso tempo sei lì
pronto e accorto
a scorger con esultanza
ogni mia incertezza
o la mia più piccola mancanza.
E ancor ti spacci per un re
che reca seco doni per me.
da: "I muri hanno orecchie ma non occhi"
inedita non editabile
by © Grazia Longo
Cade la maschera a sera
splende un dolce sorriso
scivola una lacrima vera
Che importa?
E' finalmente il tuo viso!
Copyright©2011 Grazia Longo
Piove, dentro l'anima,
il canto del cielo.
Spento orizzonte
in un tumulto d'onde.
Pianto sommesso
di gocce e di pensiero.
Copyright©2011 Grazia Longo
Malinconia d'assenza,
senza attesa.
Assenza,
che è mancanza.
Da sempre.
Di qualcosa
che hai desiderato
e non hai avuto mai.
Desiderare,
senza sognare.
Non è tristezza,
è Malinconia.
Copyright©2011 Grazia Longo- inedita
Tutti i diritti riservati - All rights riserved
Ombre in chiaroscuro
caverne e catene
schiavi di verità irrisolte
in block notes usa e getta
fogli abortiti sul nascere
nell’aere contaminata
di tuttologia imperante.
Uno, cento, mille Narcisi
che s’annegano nella magia
d’un riflesso scintillante
di solitudine mortale.
2013© Grazia Longo
*Il mito della caverna di Platone rivisto e scorretto ...
La realtà mediatica, virtuale ma quasi sempre non virtuosa.
Il mito di Narciso,
con questo ego enorme, mostruoso, "piovrico" (neologismo da piovra) ...
mai così attuale come ai giorni nostri ...
È quasi fiato
questo velo strinato
che si spande nel cielo ...
... un cielo che respira
di vento e d'immenso ...
e pensare che qualcuno
le chiama semplicemente ...
Nuvole!"
2013© Grazia Longo
Fresie ...
le mie ...
sono tornate
puntuali come ogni anno
ormai da decenni
e ora sono qui
sul mio comodino
a farmi compagnia ...
un'altra volta ancora
La felicità
delle piccole cose ...
La cura, l'attesa,
il ritorno.
Il profumo dell'amore.
Il mio.
by Grazia Longo
... Ed eri bellissima quando
ti guardavi allo specchio,
quando ti provavi un vestito,
anche se era
solo uno straccetto ...
Ti sembrava già di udire
la sua voce calda e profonda sussurrarti in un orecchio,
fino a farti venire i brividi,
"sei la più bella tra le belle ... Nessuna come te ..."
Solo con lui avevi accettato
la tua bellezza
provocante, prorompente,
quella bellezza sensuale
che avevi sempre avuto
e sempre nascosto ...
Solo con lui te l'eri goduta,
fino in fondo ...
ed eri stata ...
per una volta,
felicemente donna ...
2013© Grazia Longo
La mia Canzone in cerca d'autore
#Persemprenelmai.
Ho abbandonato l'amore
ormai da tempo.
Ma lui non vuol saperne d'abbandonare me.
Allora resta tutto un sogno,
sempre lo stesso,
che diventa un incubo ad occhi spalancati
quando mi sveglio e so che non c'è stato mai
e mai ci sarà
quell'attimo d'eterno che mi vive dentro
fatto solo di me e della mia anima.
Per te, senza te.
Per sempre, nel mai.
by © Grazia Longo
Rondini stanche
dal mare sulla terra
naufraghe a marzo
(primavera)
Copyright©2011 Grazia Longo
Nel luogo senza tempo
non c'è prima
non c'è dopo,
non c'è dove ...
non c'è ...
niente.
C'è solo l'anima.
by © Grazia Longo
Ci sono persone che non si finisce mai di scoprire, perché sono persone in movimento.
Sono quelle persone che si amano, o si odiano, perché, inconsapevolmente, ci parlano di noi, senza dover proferir parola.
Sono persone profonde, con mille sfumature, che non fanno mai nulla per caso.
Sono come quei libri, da cui non ti separeresti mai.
Quei libri che rileggi più volte, nel corso della vita, scoprendo, nelle stesse parole, cose sempre nuove.
Sono quelle persone senza fondo, che non finiscono mai,
che, non solo, sono capaci di sorprenderci, ma riescono, loro per prime, a stupire se stesse.
2013© Grazia Longo
L'oltrepassai da un pezzo,
l'inferno,
o come lo chiami tu,
il giardino de' dannati.
Ora m'accoglie l'aria
in sinfonie d'ali.
E il silenzio.
Ovvero,
la perfezione
del nulla.
by © Grazia Longo
Trionfale sarà
la mia marcia tra le stelle.
Riprendo a correre
or che son morta
in un fiume di parole
senza mare.
by © Grazia Longo
Metterò il tuo silenzio
nella stanza più luminosa.
Là, dove abita la mia anima.
E ne farò luce.
2013© Grazia Longo
Aveva perso se stessa.
Era rifiuto tra i rifiuti.
Nauseabonda spazzatura.
Chi avrebbe dovuto amarla
l'aveva tenuta segregata.
Aveva perso tutto.
Rifiuto tra i rifiuti.
Niente più.
by © Grazia Longo
Mi sono sparsa ...
Vedo taciti germogli di me, ovunque.
Senza il mio nome.
Ma il vento lo sa.
#byGraziaLongo
Sarò il fiato che ti spegne
il vento che ti disperde
il fuoco che ti brucia.
Non sarai più nulla.
Ed io potrò di nuovo
esser primavera.
© Grazia Longo
Siamo in transito,
mutevoli, come il vento,
aria, che fluttua ...
Siamo notte e poi giorno.
Un cielo stellato
e poi uno sputo di cielo
nella pozzanghera fangosa
che è la vita ...
Copyright©2011 Grazia Longo
S'mpiglia l'aquilone
tra i rami senza foglie
e garrisce al vento
come una bandiera
senza nome.
Reca in sé
il colore di tutti que' sogni
ad un passo dal cielo
ma senza più sole.
("Senza")
by © Grazia Longo
I corpi si consumano,
muoiono perfino i bagliori d'anima
nei nostri occhi lucenti ...
ma la bellezza rimane
ed è tutto quel che resta
e che fa grande
chi la coglie e la dona.
Per sempre.
by © Grazia Longo
Nessuno udì il mio grido.
La mia anima non aveva voce.
Nessuno vide il mio pianto.
I miei occhi non avevano lacrime.
Qualcuno guardò i miei fiori
e ne sentì appena l'odore.
Tu mi regalasti l'inganno delle parole
io ti restituii il silenzio dell'amore.
Fu tutto quello che restò,
di me, quando me ne andai.
E fui niente.
by © Grazia Longo
Ah, sapessi quanto
io scrissi di sole,
sotto la pioggia!
Cantai, come
un uccello in gabbia
il mio più bel canto
di libertà,
e il ricordo del cielo
mi feriva il cuore.
© Grazia Longo
"Spazi sconfinati...
luci... ombre...
e l'anima sospesa
in un'infinita attesa
di un nulla
che è già accaduto..."
Il pensiero uccide il "sentire", a volte.
Ci sono cose che non vanno pensate,
vanno semplicemente vissute, respirate,
e sono i momenti più belli,
quelli del "non pensiero" e del "sentire" ... oltre.
Copyright©2011 Grazia Longo- inedita
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"Emozioni danzano
nel caleidoscopio della vita...
La musica è il battito
del mio cuore..."
© Grazia Longo
Io so di non sapere,
ma amo la conoscenza,
pur sapendo che la sua strada
non finisce mai.
Non pongo mai limiti
al cammino possibile
e mi stupisco d'ogni mio passo,
quando ricordo
il mio punto di partenza,
ogni volta che vedo
un panorama nuovo, fermandomi un attimo
a riposare,
sudata e ansante, ma felice,
dopo ogni salita.
Copyright© Grazia Longo
Roseo colore
si scioglie, nell'aria ferma,
si spalma, sull'acque immote,
assonnate,
imbevute ancor di notte.
Nell'orizzonte dilatato
si perde il cielo nel mare.
Ritto, ogni albero maestro
nell'onda addormentata,
senza riflesso.
Gocciola, il silenzio,
come tempo perso
da un rubinetto rotto.
S'incastra, la calma luce,
nel bruno della roccia.
Eos sta correndo a svegliare il Sole.
Copyright© Grazia Longo
S'impiglia, la nebbia,
come fiato d'inverno,
tra le trine dei rami
di filiformi giganti,
tesi, in uno spasmo,
verso il cielo assente,
stretti gli uni agli altri,
nudi d'attesa,
impudici e osceni
avidi di luce,
quasi sospesi,
staccati dal suolo,
immobili e fluttuanti,
al tempo stesso,
riempiono il vuoto
come pensieri
che non diventano verbo
come desideri
che vivono e muoiono
nel sogno,
nell'aria che ristagna,
s'appiccica sulla pelle
e non si stacca,
sfumano nell'oltre,
e l'aria stessa, diventa
caldo alito di terra
e materico, denso
muro per l'altrove.
Copyright© Grazia Longo
La cosa più bella del mondo ...
scrivere di luce in un giorno buio.
Copyright© Grazia Longo
Nessuno capirà,
da una tua orma,
da dove vieni,
né quanta strada hai fatto.
Copyright© Grazia Longo
Nessuno capirà,
da una tua orma,
da dove vieni,
né quanta strada hai fatto.
Copyright© Grazia Longo
Non volevo cambiarti.
Ho desiderato
solo vederti crescere,
partendo da te.
Copyright© Grazia Longo
"Dove vai?"
"Lontano da te.
E questo mi può bastare."
(Da: "L'amore è un'altra cosa")
by © Grazia Longo
Si coagula in una nuvola
il pianto della leggiadra Eos
c'accende il suo tenue lume
ogni mattina
e va a svegliare il sole.
Si sparge piano sul rosa
delle sue vesti leggere,
l'oro dell'assonnato sole,
mentre fremono d'appresso
i cavalli del fiammeggiante carro,
scalpitanti e impazienti,
di correre a incendiare il cielo.
Copyright© Grazia Longo
L'indifferenza
è la complice più fidata
del male.
Non mi fa paura il male,
ma il silenzio del bene
di fronte al male.
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Cielo riflesso
in nere pozze d'acqua
Passero beve.
Copyright©2011 Grazia Longo- inedito
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Gli amici ci sono quando
tutti gli altri vanno via,
allora gli amici restano.
I momenti belli
li possiamo dividere con tutti,
quelli brutti con pochi,
o con nessuno.
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Vivrò
d'un tuo sorriso
e d'un tuo pianto
in un silenzio
senza pensieri.
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La mia specialità?
Essere
nel momento sbagliato,
nel posto sbagliato,
con la persona sbagliata.
Se è vero che la fortuna è
il talento che incontra l'occasione,
il mio talento,
o, non l'ha mai voluta incontrare,
oppure non c'è mai stato.
Copyright© Grazia Longo
S'incendia
il ramo,
e si torce,
in controluce .
L'ombra
s'innamora
del sole,
e, di cielo,
riluce.
Ragnatele di vita,
tra le fessure
del tempo.
Il resto
è solo buio,
senza vento..
Copyright© Grazia Longo
Romantici incontri
di cielo e di terra.
Riverberi di nuvole
che l'ombra invano
vuol abbracciare.
Ogni giorno è un altro.
Ogni giorno è l'ultimo.
Nell'attimo sospeso
l'eternità d'un bacio.
In un grido di luce
s'assopisce il tempo
prima che venga notte.
Copyright© Grazia Longo
Un silenzio che urla per Yara.
Un sorriso rubato
dall'odio all'amore.
Un sogno spezzato dal Male.
Un fragore di tuono il dolore.
Una mano sul cuore che trema
inciampa, si ferma,
per una stella che ora brilla
e più non danza la vita!
© Grazia Longo
Copyright©2011 Grazia Longo
La mia anima abita
la magica stanza dei sogni
mentre cammino a piedi nudi sulle acuminate pietre
della realtà...
© Grazia Longo
Chi non vale un tuo sorriso
nella presenza
non merita una tua lacrima nell'assenza.
(Donne che amano troppo)
Copyright©2011 Grazia Longo- inedita
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Tra tempeste d'odio
aleggia un soffio di sole
musica di luce sbattuta
sulla risacca dei sogni.
Copyright©2011 Grazia Longo
♥
Pallido sole
su gocciolante ghiaccio
Resta il fango.
♥
Copyright©2011 Grazia Longo- inedita
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Arriva il momento
che incontri
ciò che da sempre
t'attendeva ...
l'ultima delle prove ...
E capisci prima
dove ti porterà la corrente
e sai già
come in un film già visto
che a valle
troverai le rapide.
E poi, ancora, un letto
di sassi e fango
prima di diventare foce
e sparire nel mare
sotto il volo radente
d'uno stormo di gabbiani.
Copyright©2011 Grazia Longo- inedita
Tutti i diritti riservati - All rights riserved
E io so quello che tu non sai
che tutto può essere diverso
che ogni cosa può cambiare
se solo ci credi
e impari ad amare.
by © Grazia Longo
Non sapere quanti passi
quante salite
quante discese
quante cadute
quanti voli
quanto dolore
e quanta felicità
e poi quale dolore
quale felicità
-i miei-
mi abbiano condotto
in questo punto dove tu mi vedi
fa la differenza
tra quel che è
e quel che tu vedi ...
Copyright©2011 Grazia Longo- inedita
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Un cuore bianco
tra petali rossi
un piccolo fremito
un lieve odore
Forse
è solo una rosa
ma mi parla
d'amore ...
Copyright© Grazia Longo
Suggere nettare d’amore
dalle sue labbra
per farne miele del peccato
tra le tue labbra ...
Copyright©2011 Grazia Longo- inedita
Tutti i diritti riservati - All rights riserved
Appena lo vide lo guardò stupita,
completamente rapita dalla sua eleganza.
Perfetto nel suo abito scuro.
Compito nei gesti, come nessuno.
Emanava nobiltà da tutti i pori.
Il suo sguardo era magnetico.
Il suo sorriso ... indescrivibile.
L'inevitabile accadde.
Più tardi ... lui disse:
"Sono stato così povero che quando davo una monetina ad un mendicante, mi ritornava il resto."
Lei sorrise e penso': "Sei stato ricco da sempre, senza saperlo."
Copyright© Grazia Longo
L'apparenza inganna e la discriminazione divide.
Ma è più facile giudicare, secondo i pregiudizi correnti,
che accogliere con empatia l'altro.
Si rischia di scoprirsi peggiori di quel che si pensa,
oppure, di rimanerne coinvolti e di cominciare a vivere.
Copyright© Grazia Longo
"In chiaroscuro d'anima,
una sola vela spiegata
nel mare dei sogni.
Scaglie di sole
a carezzar lo scafo.
Nella musica d'onde,
risuona un silenzioso bacio.
Il primo e l'ultimo.
Per sempre.
Oltre."
by ©Grazia Longo
Nello sterminato silenzio dell'anima,
ovattati passi di sole
diventano musica esistenziale.
E l'alba!
Sono viva.
by Grazia Longo
Le emozioni sono
i colori dell'anima
infinite sfumature
nella tavolozza della vita.
L'anima della notte svela l'oscurità del giorno.
Copyright©2011 Grazia Longo- inedita
Tutti i diritti riservati - All rights riserved
L'amore è un mistero che ci svela il mistero di noi ...
L'anima della notte svela l'oscurità del giorno.
Copyright©2011 Grazia Longo- inedita
Tutti i diritti riservati - All rights riserved
Sarà, nella mia vita,
la tua assenza,
il figlio a cui
vorrò più bene.
Copyright©2011 Grazia Longo- inedita
Tutti i diritti riservati - All rights riserved
Essere condannati
al non-amore
ha anche dei vantaggi:
non ti aspetti nulla
e sopravvivi a tutto.
Con immenso dolore.
by Grazia Longo
Appartengo ad un tutto
-senza steccati-
poiché appartengo a me stessa.
In silenzio, senza fare rumore,
cammino nel mondo
ma vivo nella mia anima.
Il trascendente
guida i miei passi.
(Misticismo senza Dio)
Quanto è vuoto
il rumore del mondo,
tanto è colmo
il mio silenzio!
L'anima della notte
svela l'oscurità del giorno.
Copyright©2011 Grazia Longo- inedita
Tutti i diritti riservati - All rights riserved
Quante cose cambiano
nella vita.
Spesso cambiano quelle cose che amavi di più.
Quelle che avresti voluto
non cambiassero mai.
E invece no.
Si trasformano
nell'esatto contrario.
La libertà diventa una catena che non riesci più a spezzare.
La vita, una lunga morte
da cui ti vorresti svegliare.
E l'amore, l'amore ...
un dolore da dimenticare.
Copyright© Grazia Longo
Si sarebbe fermata comunque.
Era troppo bello quel sogno.
L'avrebbe travolta
se l'avesse trovato
ad attenderla.
Lì, in carne e ossa,
al di là della siepe,
saltando il fosso..
Ne sarebbe morta,
se ci avesse creduto invano.
Si è seduta su
una lastra di pietra
ed è rimasta immobile
a sognare.
La siepe ha perduto
le sue foglie, ora.
Nitido si staglia il cielo,
come prima.
C'è un deserto di dune,
qualche miraggio d'acqua,
tra le dune.
Resta la voce calda del vento
a colmare il silenzio d'un sogno.
E a disperdere
la polvere dei ricordi
come fosse oro contro il sole.
Copyright© Grazia Longo
Il sangue del sole
s'aggruma in una pozza.
mentre nei miei occhi
si scioglie il cielo.
© Grazia Longo
Ogni giorno uguale.
Vivere diventa
sopravvivere
a se stessi,
morendo.
by © Grazia Longo
Ci sono cose, indicibili,
che valgono una vita
e, spesso, hanno,
in qualche modo,
un rapporto misterioso
con la morte.
by © Grazia Longo
Ho raccolto
i miei fantasmi,
tra le coltri
profumate di sogni.
Metto
la mia anima
a galleggiare
nel silenzio
d'una stella
mentre il cuore
palpita e scalpita
nella prateria dei ricordi.
Copyright©2011 Grazia Longo- inedita
Tutti i diritti riservati - All rights riserved
Impigliati ...
tra gli stessi rami ...
prima il sole
e poi la luna ...
come fosse sole ...
by © Grazia Longo
La malinconia, non è tristezza,
è il prezzo che si paga alla consapevolezza.
Copyright© Grazia Longo
Ecco la pagina bianca che ride. La pagina-mostro che dice: "Che scrivi ora?" Ahaha! Ma ho deciso, ora basta! Scriverò e dopo la prima pagina, sono sicura che il romanzo prenderà forma da solo. Ho mille romanzi dentro di me, che vogliono uscire, che spingono, ed ora io apro la porta …
Era una mattina come tante, no, sembrava una mattina come tante, ma era diversa, perché finalmente aveva deciso, Aveva deciso di non decidere. D’ora in poi, avrebbe lasciato spazio agli eventi e avrebbe guardato la vita, come da una finestra. "Lascerò che le cose accadano", esclamò tra sé e sé, "e io starò qui a guardare". A cosa è servito fin’ora cercare di cambiare un destino segnato? Solo dolore, delusione e lacrime ingoiate! Ormai era deciso. "Sarò un viandante nel sentiero della mia vita", pensò, "un viandante che vaga senza meta, un clochard dell’esistenza, e sia quel che sia …"
Copyright©2008 Grazia Longo
La vera gabbia siamo noi.
Il nostro limite è nel pensiero.
La vera libertà è interiore.
Copyright©2011 Grazia Longo- inedita
Tutti i diritti riservati - All rights riserved
Gli occhi sono
la finestra dell'anima.
Essi dicono di noi
molto di più di quello
che noi stessi sappiamo.
Ma ci vuole chi sappia leggerli ...
Copyright©2011 Grazia Longo- inedita
Tutti i diritti riservati - All rights riserved
Se mi ami
per quel che scrivo,
tu ami me.
Perché io sono
le mie parole.
Copyright©2011 Grazia Longo- inedita
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Com'ogni cosa,
anche le brine
rilucendo al cielo,
effimere,
hanno un avvenire,
diventando altro,
nell'oscurità della terra,
acqua celata, tra le radici.
Copyright©Grazia Grazia Longo
La terra fertile,
giammai s'oppone al seme!
Si lacera gioiosa,
pur di lasciar passar la speme.
Copyright©Grazia Longo
Affogo nella mia stessa acqua
Io so vivere anche senza respirare.
Che nessuno s'azzardi
ad impedirmi di annegare.
Copyright©Grazia Longo
Lande desolate,
le mie mani,
rubano sospiri al vento
e bevono gocce di rugiada.
Deserti affollati,
le ore,
distillano silenzio
nella mia anima.
by © Grazia Longo
Il sole si riposa
sulla lama dell’orizzonte
forse saluta il mare
dopo un lungo bacio alle rive
by © Grazia Longo
Tu ...
che hai amato
sopra ogni cosa
la condivisione ...
perché solo quello
ti sembrava amore ...
sai più di chiunque altro ...
cosa vuol dire ...
farsi compagnia da soli.
Senza rancore.
Senza rimpianto.
by Grazia Longo
Un po' meno tenera, forse,
di come m'hai conosciuto tu,
un po' più profonda d'allora,
nel fiore della gioventù,
quando il sole arrivava alle ossa, il cielo s'inchinava sui fiori
e l'esistenza sembrava ancora cosa nuova da inventare ...
Ci sono cose
che non si possono
dire a parole.
Sono quelle
dette dagli occhi,
col cuore.
Copyright©2011 Grazia Longo- inedita
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C'è sempre qualcosa che
ti stupisce, proprio quando meno te lo aspetti.
Questo è il bello della vita.
La meraviglia.
Copyright© Grazia Longo
T'amavo.
Ma non t'amo più.
Hai spezzato il mio cuore.
E io, con quel cuore,
t'amavo.
by © Grazia Longo
Musi-ca
Le parole premono
le libero
loro ci sono già
sono da qualche parte
io lascio la porta aperta
e loro affiorano
è una musica
che sale
una musica
niente di più
che una musica
© Grazia Longo
Densi pensieri
si stemperano
in un sorriso.
L'alba
mi coglie
di sorpresa.
Ogni mattina,
il sole,
lo stesso.
In mille cieli,
diversi.
Io,
una scheggia
di vita solitaria
nella moltitudine
che mi spegne.
© Grazia Longo
Generalizzare ed etichettare persone diverse categorizzandole come massa compatta ed uniforme, attribuendole peculiarità di valore o, più spesso, come in questo caso, di disvalore, rivela l'ignoranza del pregiudizio manicheo del buono o cattivo. O, anche peggio, 'semplice' malafede.
Da questa visione della vita nascono i mali peggiori: discriminazione del diverso, rifiuto del nuovo ...
© Grazia Longo
Chi ama,
ama sempre e comunque.
Anche contro
la propria volontà.
Per chi ama è angusta
una vita intera.
Quando si ama davvero,
si ama ben oltre la morte.
Figurarsi se c'è bisogno
di una festa comandata!
L'amore si festeggia ogni giorno, perfino nel dolore della perdita.
by © Grazia Longo
San Valentino ... sarò impopolare ma ... voglio dire la mia:
quando si ha bisogno di consacrare delle cose è per dare loro un senso che non hanno ... Gli innamorati sono in festa perenne, festeggiano l'amore in ogni loro respiro ... mi sembra una commemorazione dei defunti ... questa festa ...
Mi prendo tutta la responsabilità ...
Copyright©2011 Grazia Longo- inedita
Nulla vivifica l'anima più della musica.
La musica è aria da respirare.
È fiato per non morire dentro.
©Grazia Longo
Ogni tanto ti vengo a trovare,
in punta di piedi.
Mi basta vederti respirare
tra le coltri profumate
dei tuoi sogni segreti.
Copyright©2011 Grazia Longo- inedita
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Ho perso la magia
d'una porta che s'apre
verso dentro.
Ora l'alterità sigilla patti
col silenzio dei gesti.
Copyright© Grazia Longo
Epitaffio in 10 parole:
Sarai quel che sono.
Fui quel che sei,
restando unica.
by © Grazia Longo
Epitaffio in 10 parole:
Da qui vedo il mondo
senza gli uomini.
E' un paradiso!
by © Grazia Longo
Nanoromanzo in 10 parole
Davanti alla tua lapide, è bellissimo sentirti parlare, mentre taci.
by © Grazia Longo
Quasi nessuno è come vorremmo, spesso neanche noi stessi.
Ma l'amore è oltre ogni aspettativa e non è mai messo in discussione.
Una madre, un padre, un figlio, si amano per quel che sono.
Imperfetti, così come tutti siamo.
Come imperfetto è il nostro modo d'amare.
Desiderare altro è lecito, comunque ..
ma spesso anche quelli che 'scegliamo'
durante la nostra esistenza,
non sono mai esattamente
quello che crediamo
e che desideriamo.
by © Grazia Longo
Cammino
sulla sabbia
del tempo,
nel presente
che è il domani
di ieri.
Copyright©Grazia Longo
La categorizzazione forzata
è un artificio a cui
si deve ricorrere solo
per isolare certi aspetti,
ma impedisce la visione
del globale che fa la differenza.
Nel metodo scientifico,
trova la sua ragione di utilizzo,
ma solo se si è in grado
di padroneggiare l'artificio creato ad hoc.
Più si estende
il campo di ricerca,
più aumentano le variabili.
In questo caso
la semplificazione categoriale diventa inefficace e fuorviante.
Ma spesso "tranquillizza".
Copyright© Grazia Longo
Sorridevi,
pregustando,
con sadica gioia,
quanto mi avresti
fatto piangere.
Ti ho sorriso,
a mia volta,
andando via.
E non ho mai pianto.
Copyright© Grazia Longo
da: "Senza rimorsi, senza alcun rimpianto"
Dissolta realtà
dietro gli spalti.
Danzo sì lieve
da non toccare terra.
E la mia mano
sì lieve si muove
da non offender
l’aria di vento.
Copyright©2011 Grazia Longo- inedita
Tutti i diritti riservati - All rights riserved
Quanto più debole è l'io
tanto più l'uomo è incline all'aggressività e alla violenza.
Copyright© Grazia Longo
Con te, per una volta,
ho desiderato l'impossibile
e ho smesso di sognare.
Per sempre.
Copyright© Grazia Longo
Ogni volta che si smette
di credere ad un sogno
si muore un po' di più.
Copyright© Grazia Longo
L'entusiasmo
che anima
uno slancio
senza riflessione
dà colore
al bianco e nero
della ragione.
by © Grazia Longo
Son tornate le fresie
figlie d'altre primavere.
M'inonda d'eterno
la fragranza d'un bacio.
Negli effluvi d'adesso
il ritorno d'allora.
by © Grazia Longo
Sola,
in un pugno di stelle ...
e la luna, lassù,
tra le nuvole,
a tenermi negli occhi.
Un grembo di notte
ora è il cielo
senza più pelle.
by © Grazia Longo
Di tutti noi resterà solo
ciò che sopravvive
alla materia.
Copyright© Grazia Longo
Sono stata aria
e mi hai respirato
sono stata pane
e mi hai divorato
sono stata
fiore inaspettato
sbucato dall'asfalto
e mi hai calpestato.
Per te avrei voluto essere aria
Per divenire il tuo respiro
Per te
Avrei voluto essere pane
Per sfamarti ogni giorno
Per te
Volevo avere la forza della natura
Come un fiore inaspettato
Che sboccia nell'asfalto
by © Grazia Longo
Spettacolo inatteso
sotto la pioggia.
Malinconia dolce
d'autunno
a suonarmi l'anima.
Bellezza non colta
mi coglie
di sorpresa
in un bisbiglio
di gocce
e mi commuove
quel capo chino
quel bianco odore
sull'ombra
che incombe.
Meraviglia di cielo
mi bacia
con ardore
all'improvviso
un passo lieve
come di pioggia
trepidante d'altrove
sulla soglia bagnata
d'un tramonto uggioso.
by © Grazia Longo
Non ringraziarmi
per l'amicizia.
L'amicizia va coltivata
insieme.
Nessuno, da solo,
può farla fiorire.
E i suoi fiori
vanno raccolti in due.
L'odore dell'amicizia
resta al mondo.
E lì s'espande
e ingentilisce l'anima.
L'amicizia unisce ciò
che la materia separa.
L'amicizia è sacra.
Copyright© Grazia Longo
I fiori calpestati non piangono.
Seppelliti tra i fili d'erba
si confondono con la terra.
In silenzio.
E nessuno li vede.
by © Grazia Longo
Oh, la felicità!
Non ricordo più che sapore ha.
È una cosa che forse è stata,
tanto tempo fa!
O forse non c'è mai stata:
l'ho solo sognata!
Ma una cosa è certa:
non ricordo il suo sapore,
ma non l'ho mai dimenticata.
Copyright© Grazia Longo
A TE … che urli di muto dolore …
"Lascia un posto alla Speranza...
anche se la Solitudine
a volte fa tanto male...
anche quando il Silenzio
diventa clamore assordante
in fondo all’anima...
anche quando i tuoi visceri
si aggrovigliano come serpenti
in una morsa di indicibile dolore..
anche quando urlare,
disperarsi, distruggere e distruggersi
non servirebbe a porre fine
al tuo atroce tormento...
Impara a scorgere un sorriso
dietro ogni lacrima...
un raggio di luce
dietro ogni nuvola...
Stringi forte quel bimbo
che piange dentro di te..."
Ho smesso di contarli, gli anni. Erano diventati davvero tanti.
Ora conto gli attimi. E negli attimi, conto le carezze, i baci, i sorrisi. Non importa che siano tanti.
Mi basta che siano veri.
1 febbraio 2018
© Grazia Longo
PRIMA CHE SIA NOTTE
Scivola tra i nudi rami
e s'intinge di luce
ora il cielo.
S'addensa il colore
sull'ultima tela
Si tace anche il vento
sull'uscio di casa
attende la sera.
© Grazia Longo
Non penso più, finalmente.
Mi godo questo vuoto pieno
persa nella musica del mare
nel canto del sole
che gioca sulla mia pelle
come io fossi l'ultima cosa rimasta al mondo ...
"Chi noi?
Ma noi non ci siamo mai stati.
Un'illusione, una misera bugia,
forse un sogno.
Ma tu non eri tu.
Eri diventato
quello che io sognavo,
volevo, amavo, prima di te.
Prima di chiunque altro.
Non eri tu.
Tu non ci sei mai stato."
Da " L'amore è un'altra cosa"
by Grazia Longo
A proposito di creatività ...
Bisogna avere un travaglio prima di partorire qualcosa.
Anche se nel campo artistico, ormai son sempre più quelli che praticano il cesareo, o addirittura l' 'adozione'.
©2011 Grazia Longo
Dolce è rimeggiar per vaghe rive
onde rimembrar tra oche giulive
la morte fredda di chi non vive.
Copyright©2011 Grazia Longo- inedita
Tutti i diritti riservati - All rights riserved
IL TEMPO E' UNA BUGIA
Gli anni sono giorni,
se li conti un pò alla volta
e gli attimi sono eterni
se li vivi col cuore.
Copyright©2011 Grazia Longo- inedita
Tutti i diritti riservati - All rights riserved
La dolcezza è un fiore,
se lo calpesti, muore.
Devi darle spazio,
per farla uscir fuori.
Devi saperla accogliere.
Non si possono mettere
i propri sogni nelle mani
di chi vuole distruggerli.
© Grazia Longo
"I colori
diventano suoni
nello spartito dell'anima.
Silenziosa danza d'emozioni
nella musica dell'universo
un'alba nuova."
by © Grazia Longo
La solitudine è un lusso,
un privilegio ...
non tutti se la possono
permettere ...
© Grazia Longo
Spirito dell'haijn
Scrivere Haiku
è sintesi cosmica
in un respiro.
Copyright©2011 Grazia Longo
Tutti i diritti riservati
Eppur ... nel greve
brucior de' graffi,
c'è già il lieve odor
de' nuovi bocci!
(Potando le rose)
by © Grazia Longo
Ti ho dato il mio tempo.
E' il bene più prezioso che ho.
E' parte della mia vita.
by © Grazia Longo
Nelle relazioni affettive, si 'scelgono' le persone che entrano in risonanza con 'l'irrisolto' personale.
A seconda dell'evoluzione di tali relazioni, l'irrisolto personale potrà essere risolto, o no. O, addirittura, diventare irrisolvibile.
(Esperienze affettive correttive ed esperienze affettive distruttive)
© Grazia Longo
Voler essere qualcun altro,
chiunque esso sia,
è sempre un torto
che si fa a se stessi.
by Grazia Longo
Non c'è niente
di più mortificante
di darsi ad un uomo
per ottenere in cambio
dei favori.
Una donna vera
usa il proprio corpo per amare,
non come merce di scambio.
Una donna ha rispetto
di se stessa
e il suo corpo resta
il tempio sacro dell'amore.
Darsi per null'altro,
che non sia per l'amore stesso.
Questa è la vera differenza
tra una donna e una semplice femmina.
© Grazia Longo
#donnevere
Siamo tutti diversi.
Completare la nostra diversità
è il cammino.
Uniformarsi è essere normali.
Copyright© Grazia Longo
L'esistenza è movimento, cambiamento, scoperta,
pagina bianca
dove scrivere parole nuove ...
©2011 Grazia Longo
Di un uomo,
lo sguardo,
la voce,
l'attenzione,
il pensiero,
la curiosità,
la conoscenza,
la curva delle labbra,
il mento ...
le mani ...
l'intelligenza,
l'ironia.
"Vorrei vedere solo
quel che guardo.
Ma troppo spesso
vedo oltre quello
che vorrei."
Copyright© Grazia Longo
"E, finalmente,
arrivò lui, un giorno ...
Qualcuno lo chiamò trasgressione,
altri gridarono al tradimento.
Ci fu un momento in cui lei l'avrebbe chiamato sogno, incantesimo, magia.
Era solo un risarcimento danni cumulativo.
Un mero rimborso esistenziale,
per trattenute
-indebite e reiterate-
che arrivava troppo tardi
e senza neppure
i dovuti interessi ..."
Copyright© Grazia Longo
"Quanto esile è il filo
che ci tiene legati alla vita!
Eppure l'amiamo
d'uno struggimento tale
che da un istante all'altro
può divenire morte
per sempre ..."
(©2012 Grazia Longo)
"Tu sei una donna straordinaria, speciale, unica.
Tu sei il sogno fatto carne.
Si starebbe ore e ore,
solo ad ascoltarti,
dimenticando il mondo
e il cielo ...
Perché hai tutto un universo dentro.
Ma sei anche impegnativa.
Non ti si può camminare a fianco, a lungo.
Si fa troppa fatica,
perché io so solo camminare. Tu voli."
by © Grazia Longo
dal romanzo che si scrive da solo (contro il parere dei sanitari)
Lasciamo il mondo
fuori dalla porta
-tutto può aspettare-
Perdiamoci nei passi
senza guardare.
Non c'è nulla
che non possa
accadere domani.
E oggi, è già domani!
Copyright© Grazia Longo
Per governare bene un paese
ci vogliono poche cose:
- amore per il proprio popolo
- sentimento di appartenenza
- una buona dose di saggezza
- l'umiltà di ascoltare
- il coraggio di fare
by © Grazia Longo
Ogni giorno pago
la prosaica realtà
sulla mia pelle,
ma nella mia anima
sopravvive ancora l'Utopia ...
Voleva un uomo da salvare.
Per rinascere, insieme.
Trovò una lunga morte.
by © Grazia Longo
Per vedere davvero
quel che si guarda, a volte, bisogna cambiare prospettiva,
altre volte, angolazione
e, il più delle volte,
è necessario spostarsi,
elevarsi o discendere,
o addirittura uscire da sé
e mettersi magari
nei panni dell'altro ...
(©2012 Grazia Longo)
Chi è schiavo
dell'altrui approvazione
non completa il processo
di individuazione.
© Grazia Longo
"Credo che l'arte vera sia la sola eternità a cui l'essere umano possa aspirare. E, visto che l'Arte è figlia e madre dell'eternità non può adeguarsi a mode fuggitive ed effimere. L'arte è espressione di interiorità, consapevole e non.
È quando si mette in comunicazione diretta l'anima con la mano, che crea, o che compone, l'anima, direttamente col corpo, se si danza, o con la voce, se vuol cantare, che si riesce a comunicare emozione condivisibile. Ovvio che i diversi dipinti, anche di uno stesso pittore, comunichino sentimenti diversi, visioni filtrate dall'anima, che gioisce e trema, vibra, vola, o precipita. Resta comunque il tocco che rivela l'identità dell'autore, se l'artista sta rivelando veramente ciò che viene da dentro di sé e non sta scopiazzando o imitando nessuno. Esistono delle "correnti", questo è vero, che più si confanno con la peculiarità del talento individuale. Ma è quando si esce fuori dagli schemi, dal giusto o sbagliato, dopo aver imparato a padroneggiare gli strumenti e la tecnica, che si creano capolavori immortali.
Perché l'arte non ama le gabbie. L'arte è libertà. L'arte è il soffio divino che c'è dentro di noi e che si esprime."
© Grazia Longo
#arteterna
Bevo silenzio,
le note stridenti
sono d'altri,
le mie note
restano mute
sui tasti,
s'intridono
di buio,
si sposano
col nulla che ci abita
quando il fragore del giorno
cede il passo alla verità
del silenzio
immersa in abissi
senza uscita,
dove resti
a cogliere
quella parte di te
che nessuno sente
che nessuno vede
che nessuno ama
e che tu sei
oltre ogni dire
nel silenzio perfetto
della notte
ove si perde
ogni confine
e l'avvenire
è ora
in questo buio
che odora di luce
e di quel niente
che ti riempie l'anima
d'infinito.
Copyright© Grazia Longo
La panchina è fredda
la sera è buia
la laguna rabbrividisce
sotto il raggio di luna
acerba di speranze.
Copyright© Grazia Longo
È da una scintilla
piccola, insignificante,
a volte,
che prende vita
un incendio
indomabile ...
Copyright© Grazia Longo
Disumana bellezza
in questo consumarsi
inesorabile e lento
ardendo nel silenzio
d'un mai più.
Copyright© Grazia Longo
Appunti appesi nel vuoto
Il suo fallimento era tutto lì, dietro quella porta chiusa alle sue spalle, quando dopo il suo lavoro, così delicato, così speciale, rientrava in casa.
Fuori lei era ben altro. Era una donna e una professionista in gamba. Poi arrivava tra quelle quattro mura, ove l'accoglieva il gelo della sciatteria, il veleno dell'indifferenza, la supponenza nemica di un essere senza alcuna sensibilità. Un essere incapace perfino di stendere una mano e ricevere un dono.
Il suo fallimento era lì, in quegli occhi che invece di accogliere i suoi occhi, li sfuggivano. Era in ogni suo gesto che esprimeva rifiuto, anche in quel bacio automatico e assente che esprimeva un annichilente silenzio affettivo e che lei aveva finito per rifiutare. Faceva troppo male, quel bacio apparente, molto più di uno schiaffo.
La finzione di "esserci" è peggio di esserci nel modo sbagliato.
Già fermare la macchina sotto casa era per lei un retrocedere repentino ad epoche ancestrali. Si sentiva rimpicciolire mano a mano che saliva le scale, fino a scomparire, non appena varcava la soglia di casa e sentiva le pareti che le si appiccicavano addosso.
Trovava la morte del sé, dietro quella porta ad aspettarla, puntuale, ogni volta sempre uguale e ogni volta diversa, in quelle mille inutili bugie che distrattamente, l'accoglievano e le spegnevano il sorriso e la voglia di vivere.
Il suo fallimento era tutto lì, in in un inutile stupido, misero amore, quello a cui aveva sacrificato il suo cuore, la sua intelligenza, la sua carriera ... e la ... vita intera.
by © Grazia Longo
Voglio guardare l'oggi
aprir le mie ali giunte
adesso
e trasformar
questo vuoto
in un volo.
by © Grazia Longo
C'è una parola
un urlo incagliato
in fondo all'arsa gola
una bestemmia c'affoga
nell'onda furibonda
c'adesso s'infrange
qui d'appresso
latrando rabbiosa
sul muro di cemento
e rugginoso ferro
un inutile baluardo
inerte e fermo
a contrastar inezie
di pessima fattura
così uguali
a quel tuo grigio muro
d'inutile peccato.
(Frammento inedito)
by © Grazia Longo
tutti i diritti riservati
(della serie: Qui ce n'è per tutti
di ... vuoto a perdere!)
Fatue presenze-assenze
travestite d'altri
sbriluccichii di specchi
in inconcludenti atmosfere
da fine dell'uomo.
by © Grazia Longo
Spezzò le sue parole,
come fossero pani.
E ne diede a tutti i presenti.
Ce ne furono per tutti
e anche di più.
Quelle che rimasero,
le sparpagliò nel mondo.
Sapeva già
che i più vicini al suo cuore
l'avrebbero tradito.
Ma non lo diede a vedere.
E nessuno se ne accorse.
by © Poesie di grazia longo
Falso amore (referto clinico)
Attività artefattuali da spasticità diffusa ed aspecifica su elettrocardiogramma piatto.
by © Grazia Longo
Tu ricorderai
tutti i passi che hai fatto
-ad uno ad uno-
nel tuo cammino,
agli altri resteranno
le orme che tu hai lasciato
-nella loro vita e nel mondo- camminando nella tua vita.
by Grazia Longo
Sconvolti orizzonti
e sconvolgente mare!
Nuvole scarmigliate
pesanti, dense,
premono sull'onde
come macigni.
S'ergono da lungi
bianchi spruzzi
come fiato di mare
in un anelito di cielo.
Mentre si ripiegano,
si avvolgono, rotolano
e s'intorbidano di terra,
emersi abissi,
sulla mia sponda.
Copyright© Grazia Longo
Piaghe torpide
sanguinano
Sorrisi come fiori
si schiudono
Dolore aggrumato
si scioglie in lacrime
Pioggia di pensieri
sulla neve di ieri.
Vento turbinoso
a disperdere i ricordi.
In attesa di sfogliar petali
nuovi di primavera.
Copyright© Grazia Longo
I bravi mentitori
mentono
così bene
che finiscono
per essere
i primi a credere
alle loro bugie.
Copyright©2010 Grazia Longo
Alla fine …
sono gli esemplari migliori
a finire in gabbia.
Con un’etichetta, magari,
e, a volte,
anche un premio.
Ci saranno pure
tanti ammiratori,
e forse, qualcuno
ne tesserà le lodi.
Ma nessuno ricorda
ch'eran fatti per volare.
by © Grazia Longo
"Squarciò il silenzio del cielo
l'urlo del sole al tramonto
mentre piano moriva un dolore
sbattendo le ali nel petto."
by © Grazia Longo
Rosa di gennaio
by © Grazia Longo
Eppure ancor fioriscono le rose
nel mio giardino sospeso
a dispetto del gelo
a dispetto dell'assenza
dell'abbandono
della morte
e dell'uggioso cielo.
L'amor mio vince
su questa mia ingrata sorte
e l'acuminate spine
che questa vita matrigna
mi regala solerte in ogni stagione
sui suoi lunghi steli freddi e ignudi
diventano fiori nelle mie mani ferite
dall'umana ingratitudine
e dalla distrazione eterna
d'un Dio beffardo e oscuro.
by © Grazia Longo
Silenzio, come un drappo,
a celar ferite
che neanche la morte potrà guarire.
Silenzio, come un bacio,
l'ultimo, e già lo sai
quando lo dai.
Silenzio intriso d'urla
in mute labbra.
In pallido volto,
l'ombra dei solchi
di perduti giorni
su spiagge senza ritorni.
Mi resta il mare
tra le rive e un sogno,
soffici riflessi in ferme acque
di terre da riporto,
ove orme aliene si mescolano
e si confondono nell'ieri.
Mentre affastellati raggi,
come spighe mature,
m'affollano le braccia,
bevo inganni notturni
tra stridii della pennuta amica
che canta la notte
senza interrompermi la voce.
Mi resta il gesto in mano
e un calice vuoto.
Nell'attesa estrema d'un volo.
2014 © Grazia Longo
Ho scalato montagne
con le scarpe strette
Ho guadato torrenti tumultuosi
a piedi e senza corda
Ho attraversato deserti sterminati
senza scarpe
E sopportato i piedi della folla
a calpestarmi il cuore
I tuffi nella follia
a raccoglier dagli abissi
bagliori di stelle
tra acuminati cocci esistenziali
furono il mio pane quotidiano
E l'ingratitudine di chi
ebbi il coraggio d'amare
fu il mio companatico.
Per questo preferii il volo solitario
malgrado l'inevitabile dolore del distacco.
inedita by Grazia Longo
tutti i diritti riservati
Luce e ombre
tra i muri corrosi dal tempo,
pagine ingiallite sono i pensieri.
Sotto ai passi, folate di raggi ...
by Grazia Longo
Specchiarsi in freddi occhi
vuoti come voragini,
neri come tizzoni spenti
-ormai da tempo-
senza una scintilla
che ti sciolga il sangue,
o, anche, a limite,
che ti liberi una lacrima,
è un po' come morire,
o, peggio, non esserci.
by Grazia Longo
(Da:"L'amore è un'altra cosa ")
"Il dolore più profondo
non ha parole, né lacrime.
O urla, o tace.
Si sente, ti pervade, ti allaga, ci affoghi dentro.
Diventa silenzio mortifero.
Immobilità di pietra
dell'anima, in un sarcofago vuoto."
© Grazia Longo
"Splende di luce il colore
al centro brilla il cuore
e l'anima si espande
per ogni dove ..."
Copyright©2010 Grazia Longo- inedita
Tutti i diritti riservati - All rights reserved
Irte e frastagliate
si stagliano
le vette di roccia
scivola bianco manto
nell'ombra più alta.
Respiro d'immenso
chiusa in un pugno.
Io così piccola da stare
in una mano.
Fatta di cielo
e chiusa in un pugno.
Copyright©2011 Grazia Longo- inedita
Tutti i diritti riservati - All rights riserved
♥
Auguro a tutti di riuscire ad esser se stessi, fino in fondo.
Di scavarsi dentro senza paura e trovare la sorgente del proprio fiume, il tesoro nascosto che c'è in ognuno di noi, per poterlo donare agli altri, e viversi così, fino all'ultima goccia, come esseri umani, unici e speciali, tra esseri umani, unici e speciali.
Dare un senso alla propria esistenza è scoprire le proprie potenzialità e superare i propri limiti, donandosi agli altri, nell'essenza.
E darsi diventa un atto che nobilita e arricchisce, mette e non toglie.
Perché da soli non siamo. O se siamo, siamo inutilmente.
♥ ©Grazia Longo
"Ci vuole un amore d'abbracciare forte.
Per combattere la vita.
Per sconfiggere la morte!"
by ©Grazia Longo
