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Fiati di lavanda, a mazzi, adornano ciuffi bruni.
Sinfonie d'azzurro
stese su note viola
s'appannano
dietro i cespugli
accovacciati
sui colori d'autunno.
Il rosa dei peschi incide l'aria d'un singulto antico
e, lontano dagli occhi,
si perde, nei batuffoli di roccia,
soffuso, incuneato, spento,
il pallido cielo dimenticato.
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©2011 Grazia Longo
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Nella rovina, una certezza:
non mi arrenderò,
non mi piegherò,
non cederò,
dovessi morirne.
Morirò da viva.
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Grazia Longo
"Mi si odia per i miei difetti,
mi si ama per i miei pregi.
Ma i miei pregi e i miei difetti coincidono.
Il risultato cambia
perché son diverse le persone."
by © Grazia Longo
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Mille altri mondi dentro noi.
E tutti immersi
nel brodo primordiale.
Andiamo per sentieri
già battuti e ribattuti,
pensando di scoprir
nuove strade.
Inconsapevoli
di non essere mai stati.
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by © Grazia Longo
<3
Mi resti
in quel bacio
che sento
nel cuore.
Per sempre.
Un bacio,
quel tuo bacio,
nel mio cuore.
by © Grazia Longo
2013
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Canto di luce
è il volto
affollato dal deserto
che si perde in meandri
d’innocenza.
Struggente
la mano che stringe,
che cinge,
le sue stesse dita.
E quel profilo assorto,
disperso,
in perlacea essenza
che tesse lugubri ragnatele
in umidi tuguri
asserragliati da speranze
è avvolta assenza
di prestanti braccia
in silenziosa attesa
d’un nulla
che divora il seme.
♥
2010© Grazia Longo
Non c'era più posto
sul suo viso
per un sorriso.
L'aveva perso.
Non c'era più posto
nella sua mente
per un altro amore.
Non l'aveva dimenticato.
Non c'era più posto
nel suo cuore.
L'amava ancora.
Non c'era più posto.
In nessun posto.
24 novembre 2014
by © Grazia Longo
"Luminosa attesa
all'ombra d'un ricordo.
O, forse, un desiderio.
Silenzio.
Freme la pelle
nell'immobilità del sole."
© Grazia Longo
da: “LA GRAMIGNA”
SCRITTO INEDITO
©Grazia Longo
28 aprile 2012
"...
In un campo di sterminio
senza scampo
pezzi informi di marmo scolpito
statue accecate prima
dallo scultore stesso
e poi
dalle mani ruvide del tempo
col suo maglio
d’indifferenza acquisita
a far scempio
dei tratti essenziali."
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"... A tratti, le sembrava d'annegare in una palude.
Avrebbe voluto sparire, dissolversi per intero.
Annullare ogni gesto,
ogni parola,
ogni dolore speso,
in quelle putride acque,
senza un luogo da ricordare, senza un nome da invocare.
Nell'attimo supremo
ove il nulla e l'infinito
si mescolano
e diventano una cosa sola ..."
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da: "La luna è affogata dentro ad un pozzo"
inedito ©Grazia Longo
In verità,
un poeta non scrive poesie.
E, non le vive.
E' la poesia, che vive in lui,
e scrive, per mano sua.
Copyright©2011 Grazia Longo
♥
Navigare è la sorte
degli spiriti liberi ...
affrontare il mare aperto,
esplorare ad ogni costo,
anche a costo d’annegare.
Libertà interiore
e onestà intellettuale
sono vele
che non temono tempeste ...
♥
Copyright©grazia longo
Ombre moltiplicate
Scomposte
Come atomi d’anime
Sdoppiate sovrapposte
Ombre innamorate della luce
Ombre che precedono
Ombre che conoscono la strada.
by © Grazia Longo
"S'allunga la distanza,
perché tutto quel che sono,
per te,
è solo quel che vedi."
(da: "L'amore è un'altra cosa")
by © Grazia Longo
<3
Grigio sudario di pianto
è il mondo,
ora che
il freddo delle coscienze
si confonde
col gelo dell'inverno
che incede beffardo ...
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by © Grazia Longo
"Amore, ho lasciato
una bianca conchiglia
nelle tue mani.
Ho trovato
soffice sabbia
tra le dita del tempo ..."
♥
Copyright©grazia longo
<3
Ahimè,
quanto perduto sole
si sta sciogliendo
in queste lacrime di cielo?
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by © Grazia Longo
<3
Ci sono notti, e giorni, e …
secoli che non accadono,
ma la loro attesa è tutto ciò che siamo
o saremmo ... se accadessero ...
E ci sono fragili istanti,
oltre i giorni, e le notti, e i mesi, e gli anni,
che valgono tutta l'attesa.
<3
Copyright©2011 Grazia Longo
E a lei venne
un desiderio profondo
di andare nel bosco
era lì che poteva
imparare ad ascoltare
la voce del vento
tra le foglie dei salici
e l'eco di roccia
istoriata dal tempo
all'ombra di giorni scordati
nel canto d'un rivo d'argento
tra una lacrima muta
e un solo sorriso
nei rovi nascosto.
© Grazia Longo
Segni indelebili
e cicatrici invisibili,
sulla mia pelle.
Per sempre.
Le tue mani perdute,
Amore non più mio.
© Grazia Longo
