"Realizzare da sola, un sogno per
due, significa inevitabilmente, vederlo dolorosamente morire, dopo averlo
dolorosamente partorito. Senza un sorriso."
"Una piccola storia ignobile"
racconto breve inedito by © Grazia Longo
-tutti i diritti riservati-
Aveva riposto le cose più preziose, una per una, incartate con cura in
vecchi giornali, perché non si rompessero, nel trasloco.
Finalmente
si andava nella nuova casa che aveva costruito faticosamente, mesi e
mesi di cantiere, disegni, conti, scelte di materiali, organizzazione
dello spazio, malanimi con i muratori, i piastrellisti, gli idraulici, gli elettricisti.
Il tutto respirando cemento e polvere.
Per poi correre al lavoro, trafelata.
E poi tornare a casa ad accudire figli e consorte.
E finger d'essere riposata.
Si era dimenticata di se stessa, ancora una volta.
In modo assoluto e totalizzante.
E così avevano fatto tutti gli altri.
Ma l'aveva voluto lei, alla fine.
Ora finalmente riapriva quegli scatoli e lì ritrovava quelle piccole gioie passate, sepolte, rinnegate.
Erano trascorsi ormai sette lunghi anni da quel trasloco in cui era morta.
Quando le aveva riposte, pensava di metterle al più presto in bella mostra, nella casa nuova.
Poi però non lo aveva fatto.
Aveva perso il sogno più importante in quel passaggio.
Proprio sul più bello s'era accorta d'aver sognato da sola un sogno da condividere in due.
Incredibile come ora quei quattro sorrisi scintillanti nelle cornici
d'argento, le diano un tuffo al cuore. Quel cuore che era rimasto chiuso
in quello scatolo. E' incredibile, ma vero, come quella famiglia dentro
quella cornice d'argento, quel nucleo vitale che pensava le
appartenesse, a cui aveva dato ogni suo respiro, faccia scorrere, ora,
una lacrima così sola, così dolce e così amara, sulle sue guance
avvizzite, divenute aridi deserti di carezze.
E come arrivi, e
muoia, quella lacrima, tiepida e bruciante, attraversando quel deserto
immobile, sulle sue labbra, che hanno dimenticato, ormai da tempo
immemorabile, l'odore ineffabile dei baci.
Realizzare da sola, un sogno per due, significa inevitabilmente, vederlo dolorosamente morire, dopo averlo dolorosamente partorito. Senza un sorriso.
da: "L'amore è un'altra cosa"
by © Grazia Longo