giovedì 22 marzo 2012

Amplessi di roccia

                               (Foto di ©Fabio Orlando)

Profili surreali,
 vicini e lontani.
Mutevoli architetture del tempo,
che si sovrappongono,
senza mai incontrarsi.
 
Diversi, che si fondono,
nell’oltre d’un gesto
semplice, mai banale.
 
Armonia di silenzi senza spazi,
fumi azzurri e fumi rosei,
amplessi di roccia,
in aliti di vento, come fosse fiato.
 
E il mare lì in mezzo, non visto,
ma intuito, saputo,
a suggellare un patto con il cielo,
in un anelito al di più dell'oltre,
in un niente che respira.
  
Poesia di © Grazia Longo
 (Tutti i diritti riservati)

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