sabato 7 gennaio 2012

Se solo avessi ancora il tempo d'amarti






 

Tornami gl’istanti

ad uno ad uno

in minutissimi frammenti

ove non sapesti trovare il mio amore

negli anfratti nascosti


restituiscimi le pieghe stanche del  mio viso

ove invano si perse il gesto delle tue mani


e uccidi il nome tuo sulla mia carne

schiaccialo nella polvere d’insoluti errori

e lascia stare i pensieri del dopo

nel libro squarciato dal silenzio


se solo potesse il tempo

esser contenuto tutto in un vaso

lo rovescerei ora

su questo tavolo d’obitorio

tra il sangue vivo d’un amore

e la sua putrefazione immonda

nei recessi arditi del peccato

se solo avessi ancora il tempo d’amarti

ti cercherei lontano da me e dai ricordi

in questo presente pietrificato

che s’è fermato al bivio 

sotto un semaforo spento.


Poesia inedita 
-tutti i diritti riservati-

         ©2012Grazia Longo zia  

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