"Voglio che tu tremi, leggendomi, come tremo io, scrivendomi ..." Copyright©2011 Grazia Longo (Opere pubblicate ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni.La riproduzione, anche parziale, è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge. Qualsiasi opera dell’ingegno è tutelata da Licenza CC, con esclusione di riproduzione senza corretta attribuzione.) Buona lettura! Grazia Longo
giovedì 24 luglio 2025
'In riva alla vita' (inedita) Torna lenta l'onda. al bordo d'un giorno d'estate ove il tumulto del quotidiano cede il passo alla calma. Scivola lento lo sguardo. sul veliero senza vela. che si riposa nella baia a sera. Scorre lento il mormorio dell'onda. come una nenia che accarezza l'anima. e consola il cuore. Ah! Quanto amore è annegato. in queste acque e in quelle di ieri sue sorelle. Quanto desiderio di altrove oltre il sipario d'un fumoso orizzonte inghiottito dalla caligine dei mai più. Mi affaccio alla finestra virtuale del già visto, del già vissuto. Del desiderato e non avuto, del dato senza ritorno e senza attesa. Del non ricevuto. O del troppo tardi, del troppo presto. Mi affaccio e guardo con una piega sulle labbra che diventa tosto un sorriso. Ora so che più in là si può andare. senza soverchi sforzi, senza dover sfiorare miserie. Basta lasciar fluire tutto come fosse fiume. E ogni cosa si compie in un respiro assieme al fluire dell'onda dolce della sera. #quieadessoinrivaallavita. © Grazia Longo
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